Il Sole d’inverno
Ottimi benefici

In inverno ci esponiamo di meno al sole a causa delle rigide
temperature che non ci invogliano a fare a vita all’aria aperta. Evitando
l’esposizione al sole, rispetto alla stagione estiva, la nostra pelle appare
pallida e malaticcia. La mancanza di vitamina D, che è prodotta dalla nostra
pelle quando esposta alla luce solare, è una mancanza che va recuperata per il
benessere del nostro organismo.
La vitamina D svolge ruoli importanti come la fortificazione delle ossa e dei denti perché favorisce la fissazione del calcio, inoltre abbassa la pressione sanguigna. È prodotta in modo molto rapido dalla pelle, basta esporre il corpo al sole per 10-15 minuti per avere la quantità soddisfacente di vitamina D.
Una mancanza di questa vitamina può essere verificata con analisi del sangue ma si può capire da alcune manifestazioni tipiche come la sudorazione alla testa e alle mani, stanchezza, debolezza e problemi intestinali causati dal cattivo assorbimento dei grassi.
Si può estrapolare questa vitamina da alcuni alimenti, come pesci grassi, latte e derivati, uova, fegato e verdure verdi.
La vitamina D si produce per irradiazione del deidrocolesterolo presente nella nostra pelle. Esporsi anche poco al solo e seppur con limitate parti del corpo scoperte è sufficiente per mantenerne un livello ottimale anche durante i mesi invernali.
I vantaggi del sole inoltre sono l’aumento di nitrossido, una molecola che dilata i vasi sanguigni e abbassa la pressione, stimola la funzione antibatterica. I raggi ultravioletti disinfettano la pelle e ne regolano il ricambio cellulare, sono quindi un beneficio per chi soffre di psoriasi o dermatiti.
E’ vero che il sole grazie all’attivazione della vitamina D dona al nostro corpo numerosi benefici ma è bene non esagerare con l’esposizione. Anche in inverno il rischio di disidratazione della pelle è alto. Se ci concediamo una settimana in montagna, possiamo prepararci qualche giorno prima aggiungendo nella dieta alcuni alimenti come concentrati di frutta e verdura per potenziare la nutrizione soprattutto per supplementare la vitamina C che stimola la produzione del collagene e protegge la pelle.
Infine il sole stimola la produzione di serotonina noto anche come ormone del “buonumore”. I livelli di serotonina influiscono sull’umore, se sono alti riscontriamo un livello di benessere diffuso e viceversa. Questa sostanza è anche un precursore della melatonina, ormone che regola il ciclo sonno-sveglia, per questo determina la qualità di un buon sonno fisiologico.









