Preparare la pelle all'estate

Fino ad ora siamo stati molto bravi, abbiamo rispettato i divieti e tutelato noi stessi e la salute degli altri restando a casa. L’inverno quest’anno è stato più presente che mai, ma finalmente è arrivato il momento di affacciarsi alla bella stagione con il sorriso e iniziare a godere dei benefici dei raggi solari. Quante volte abbiamo parlato dell’importanza della vitamina D per il benessere psico fisico, tuttavia, dopo essere stati per così tanto tempo in casa è importante preparare la pelle all’esposizione per evitare danni anche irreversibili.
In questo lungo periodo il freddo prima, e lo stress da lockdown poi (compreso il consumo eccessivo di comfort food) possono essere stati dannosi per la pelle, causando diversi problemi come la forte disidratazione e la rottura di capillari; c’è chi, per reidratare l’epidermide si è dovuto accontentare di prodotti disponibili in casa (a volte scaduti) o di facile reperibilità ma non adatti alle proprie esigenze, stressando ulteriormente l’epidermide con l’occlusione dei pori e conseguente formazione di punti neri o bianchi. È importante dunque ripartire pensando prima di tutto alla salute della nostra pelle ed alle strategie migliori per prepararla al caldo della bella stagione: innanzitutto ridonandole luminosità ed eliminando ogni impurità o cellule morte e poi individuando le strategie migliori per una sana esposizione ai raggi solari.
Dapprima l’epidermide dovrà essere rigenerata ed ossigenata. Il modo più indicato è praticare attività fisica all’aria aperta. Concessa finalmente la possibilità di svolgere sport all’esterno (con le dovute restrizioni), l’ideale sarebbe di muoversi per una mezz’oretta almeno 3 volte a settimana e per i più fortunati che vivono in prossimità del mare, fare una nuotata in acqua sarebbe davvero un modo efficace per ridonare alla pelle il massimo splendore.
Altro suggerimento per restituire luminosità alla pelle è dedicarsi ad un’accurata pulizia del viso e del corpo con uno scrub specifico, in modo da eliminare tutte le impurità e le cellule morte. Per rimettere in moto il microcircolo e conferire uniformità alla cute sono invece indicate sedute di massaggi circolatori e drenanti, che aiutano anche ad eliminare le tossine.
Per una pelle più luminosa è poi indispensabile agire dall’interno per cui ricordarsi sempre di bere molta acqua a basso contenuto di sodio (almeno 2 litri al giorno) in modo da favorire la diuresi e la disintossicazione; sono molto indicati anche infusi e tisane a base di ortica e tè verde, ottimi disintossicanti, remineralizzanti e antiossidanti.
Come accennato sopra, nel lungo periodo di quarantena si è spesso ceduto al consumo eccessivo di cibi non proprio salutari e questo non ha fatto che peggiorare l’aspetto della cute e accelerarne i processi ossidativi. Regola fondamentale ora è riappropriarsi di una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura di stagione come carote, pomodori, kiwi, dall’alto potere antiossidante.
Dopo aver visto come poter restituire luminosità alla pelle, per una corretta esposizione ai raggi del sole che non causi danni alla cute, è importante adottare le dovute precauzioni; bisogna dunque intervenire sin da subito con l’assunzione di vitamine e minerali mirati a limitare l’effetto ossidativo dei raggi solari. Via libera pertanto ad alimenti dall’alto potere antiossidante contenenti betacarotene, licopene, vitamine C ed E; qualora l’alimentazione non fosse sufficiente ci si potrà aiutare con l’assunzione di integratori ad hoc.
Importantissimo poi esporre la pelle in modo graduale e soprattutto non dimenticando mai di proteggerla con la crema solare, sia che si viva in città, che al mare o in montagna, essendo ormai noti gli effetti nocivi dei raggi ultravioletti. Ora più che mai infatti, il desiderio di spogliarci del grigiore dei lockdown può farci dimenticare quanto sia importante “indossare” quotidianamente una buona crema protettiva, al fine di godere del sole e dei soli suoi benefici, come la capacità di far aumentare la produzione di vitamina D, i cui numerosi studi ne hanno individuato un forte potere anticancerogeno.
Infine, preparare la pelle all’estate significa anche mantenere una corretta idratazione dell’epidermide, ricordandosi di fare il “cambio stagione” inteso come prodotti cosmetici da utilizzare: in città, in cui il clima è piuttosto caldo ed umido occorrerà preferire prodotti gel o sieri; per chi risiede al mare invece, dove le calde temperature sono perlopiù secche e ventilate occorrerà prediligere creme o olii come l’argan, dall’alta efficacia idratante.









